Dall'apertura degli archivi del Sant'Uffizio si possono trarre per la storiografia solo conclusioni provvisorie, fintantoché non si conoscerà nel dettaglio la consistenza del materiale archivistico: gravi perdite di documenti d'archivio, soprattutto della serie Processi dell'Inquisizione (mentre gli atti dell'archivio della Congregazione dell'Indice sono conservati in maggior misura), rendono infatti per ora consigliabile la cautela. Tuttavia lo storico può avere grandi aspettative. Infatti l'Inquisizione, proprio per la sua natura, lo guiderà attraverso i più diversi settori della vita umana (anche molto lontani dalla teologia: storia sociale, storia dei costumi, ecc.) e in tutte le regioni del mondo (anche nel Nuovo Mondo, anche poco dopo la scoperta).

Di ciò che la storiografia può aspettarsi dall'apertura degli Archivi (archivio dell'Inquisizione, archivio dell'Indice dei libri proibiti) si parlerà dettagliatamente nel pomeriggio. In generale desidero sottolinearne le prevedibili e auspicabili conseguenze. Invece di singoli casi spettacolari, spesso già noti, si avrà un ampliamento delle nostre conoscenze a casi meno clamorosi e quindi alla quotidianità dell'istituzione. Per i casi finora noti e pubblicati, non possiamo sapere se siano rappresentativi o meno. E d'altro canto una migliore conoscenza della discussione interna, ovvero del processo decisionale vero e proprio, renderà possibile avere un quadro differenziato di un'istituzione che all'esterno appare monolitica: invece di ordinamenti e fonti di tipo normativo, invece di un laconico NO, ci troveremo di fronte ad argomentazioni, eventualmente anche a pareri contrari.
L'atto coraggioso di aprire questi archivi senza restrizioni particolari porterà ad un'oggettivazione della discussione favorendo il ridimensionamento di eventuali leggende. Le due grandi correnti tradizionali nel giudizio sul Sant'Uffizio - quella protestante e liberale, e quella cattolica - hanno già trovato una certa convergenza. Non si può ancora dire con certezza quanto cambierà questo quadro. Ciò che era "repressione" resterà "repressione" anche in futuro - ma con l'accessibilità di questi archivi sarà d'ora in poi possibile fondare ogni posizione, ogni giudizio, su razionali argomentazioni scientifiche.

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